Chiudi
Lascia il tuo messaggio
Lascia il tuo messaggio
Improvvisamente è mancato all’affetto dei suoi cari

Aldo De Benedetti

17 novembre 2023
di 94 anni
Lo portano per sempre nel loro cuore,
la moglie BERTILLA, i figli MIRIAM con MARCO, LORIS con CARLA,
gli amati nipoti RICCARDO, ALESSANDRO e FRANCESCA,
il fratello GIANNI, la cognata MARIA GRAZIA, i parenti tutti.

La Liturgia Funebre avrà luogo nella Chiesa Parrocchiale di Marola,
lunedì 20 novembre alle ore 15,
giungendo dalla Casa di Riposo Raggio di Sole di Barbarano Vicentino.
Terminate le Esequie, il caro Aldo,
proseguirà per la cremazione presso il Cimitero Maggiore di Vicenza.
Torri di Quartesolo, 17 novembre 2023
A.F. Rossi di Fabio e Andrea - 0444 387312

Lascia il tuo messaggio di cordoglio alla famiglia

Lascia gratuitamente un messaggio di cordoglio, sarà nostra cura consegnarlo ai congiunti di Aldo De Benedetti.
Tutti i pensieri verranno anche stampati e consegnati ai congiunti in ricordo.

Se non sai cosa scrivere, o non trovi le parole adatte, clicca solo sul pulsante invia e verrà inviato gratuitamente un avviso alla famiglia. Altrimenti clicca qui e troverai una lista di testi da cui prendere spunto.

Facoltativo: Un recapito per permettere alla famiglia di inviare un eventuale ringraziamento. (Questo dato non sarà reso pubblico, ma verrà comunicato solo alla famiglia)

Invia una foto alla famiglia per ricordare Aldo De Benedetti

La famiglia deciderà poi se renderla visible su questa pagina.
Attenzione! Autenticazione richiesta. Inserisci un numero di cellulare per ricevere il link via Whatsapp.

Trascina nell'area soprastante i file da caricare o clicca su un punto qualsiasi nell'area colorata. Una volta caricato il file, sarà possibile inserire una didascalia per ogni foto. Max 10Mb per ogni foto
Carola Lionetti
Vi sono vicina in questo tristissimo momento. Un abbraccio Carola Lionetti
20 Novembre 2023
Patrizio Tapparo
Vi siamo vicini nel dolore per la triste scomparsa, ci uniamo al dolore con le nostre sentite condoglianze. Possa la sua anima riposare in pace. Lorena e Patrizio Tapparo
17 Novembre 2023
Riccardo De Benedetti
DEDICATO A MIO NONNO ALDO, mancato all'età di 94 anni. Nel 1946 o '47, Aldo scappò da un latifondo alsaziano in cui veniva impiegato come coltivatore. I suoi padroni gli avevano ritirato il passaporto, affinché non potesse avere la libertà di andarsene. Aldo, dopo qualche mese non ne poteva più; da mattina a sera gli davano da mangiare solamente patate, lo facevano sgobbare senza un orario e vivere in condizioni più che misere. Sembra fosse un trattamento tipico riservato agli italiani che immigravano in paesi come la Francia, subito dopo la fine della guerra. Senza documenti né un soldo, l'unico bagaglio che Aldo aveva con sé era una fisarmonica, la suonava solitamente la sera terminato il lavoro. Con questa compagna aggrappata al collo, decise di tentare la fuga. Dall'Alsazia, riuscì a raggiungere il confine italiano camminando e facendo l'autostop per giorni e giorni. Infine, riuscì a passare davanti ai doganieri suonando la fisarmonica ed eludendo i controlli. Nessuno ebbe il coraggio di richiamarlo, di fermarlo. Fu così che ritornò in Italia per non lasciarla più. Come molti italiani del suo tempo, Aldo, da contadino che era, divenne operaio, dapprima lavorando a Genova e infine a Monza, dove si stabilì con la sua famiglia per moltissimi anni. Raggiunta la pensione, volle ritornare a stare in Veneto nella sua amata Marola. Così tornò a fare il contadino nel proprio orto e nella sua vigna, stavolta lavorando per se stesso e per nessun altro! Ed è così che ha continuato a vivere fino a pochi anni fa, facendo il vino per sé, per i parenti e gli amici. Diceva spesso che il suo unico rammarico era di essere rimasto da solo, a causa di questa scelta di vita che tuttavia rappresentava la sua libertà. Ciao, Nonno Aldo. E Grazie! Tuo Riccardo
17 Novembre 2023